Tips And Tutorials

Consigli e trucchi per la tua digital life

Nell’era dei social ha senso investire in spot pubblicitari?

Cosa resta della pubblicità tradizionale nell’era dell’inbound e del content marketing? Ha senso investire in spot pubblicitari quando il mondo sembra guardare solo le stories degli influencer? Se la pubblicità tradizionale non avesse più l’appeal di una volta, quasi sicuramente, non riceveremmo più telefonate dai call center e non ci sarebbero più spot pubblicitari in TV.

Gli spot pubblicitari sono più che mai attuali

Invece, come ben sai, la pubblicità tradizionale esiste tanto quella attuale. Per cui senza tanti giri di parole rispondiamo subito alla domanda posta in principio: ha senso investire in spot pubblicitari? Certo che si e per capire le ragioni ci siamo rivolti ad un’agenzia specializzata in spot pubblicitari Milano con la quale abbiamo riflettuto sulle nuove sfide per la pubblicità tradizionale.

Sono validi ed efficaci se creati con ratio

In primo luogo gli spot pubblicitari sono ancora uno strumento validissimo di comunicazione e marketing anche se i modi e i temi di produzione sono cambiate. Per capire di cosa parliamo basta andare alla ricerca di uno spot degli anni ottanta nel quale, oltre alle ovvie differenze tecnologiche noterai un registro linguistico che oggi è considerato inaccettabile.

Ciò che cambia è il contenuto, non la forma

Questo significa che il cambiamento per gli spot pubblicitari, forma comunicativa tradizionale per eccellenza, è avvenuto sia nei mezzi che nella forma. I registri linguistici e i contenuti devono passare attraverso i costrutti sociali attuali tra cui figurano parità di genere, fluidità degli orientamenti sessuali e sostenibilità ambientale.

Inoltre gli spot pubblicitari possono essere integrati nelle nuove tecnologie attraverso la diffusione su siti web aziendali e social network, Anzi gli attuali uffici marketing devono essere preparati a produrre contenuti pubblicitari differenziati in base al tipo di piattaforma su cui operano.

La comunicazione “integrata” tra vecchi e nuovi strumenti

Le aziende, quindi, hanno il dovere di essere presenti in più canali comunicativi creando contenuti e messaggi ad hoc, integrandoli tra loro in un impianto coerente e differenziato in base a target, regole della piattaforma e budget da allocare. Chiaramente gli spot pubblicitari sono contenuti più complessi di altre forme comunicative ma non per questo sono da considerarsi proibitive o, addirittura, superate.

L’efficacia di qualsiasi mezzo comunicativo attuale, quindi, non si valuta attraverso la sua tradizionalità o innovatività. Piuttosto una campagna di promozione, comunicazione e marketing si rivela efficace quando inserita in un piano strategico per il quale siano stati identificati obiettivi, budget, ritorni e target a cui rivolgersi.

Per tutte queste ragioni un’azienda, un brand o un’organizzazione può ancora certamente investire in spot pubblicitari avendo cura di affidarsi a professionisti qualificati.

Questi non si limiteranno alla sola realizzazione dei contenuti video ma proporranno un piano d’azione che tenga conto dei canali di diffusione, degli orari, dei canoni linguistici e dei contenuti più strategici in base all’obiettivo di crescita del cliente. Solo così la campagna pubblicitaria avrà senso e si rivelerà realmente redditizia come sperato.

Redazione