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Cosa comprende il piano editoriale Instagram

Sono tanti gli utenti che utilizzano Instagram per svago e per pubblicare i propri momenti quotidiani o restare in contatto con amici e parenti. Però, questo social network sta diventando sempre più importante sia per chi vuole farlo diventare un lavoro (come gli influencer), che per aziende, società, esercenti e liberi professionisti che vogliono raggiungere sempre più persone (aumentando quindi vendite e guadagni) e creare la propria presenza online. Di conseguenza, risulta sempre di più fondamentale creare un piano editoriale Instagram. Per piano editoriale Instagram si intende un vero e proprio calendario in cui sono indicati i vari contenuti da pubblicare durante la settimana o anche i mesi successivi. Questo piano risulta fondamentale per avere una buona strategia di comunicazione. Mediante il calendario editoriale sarà possibile verificare ogni giorno il tipo e il numero di pubblicazioni (una o più storie, post, reel, video, ecc.). In questo modo sarà possibile organizzare con cura e attenzione tutti i contenuti da pubblicare, senza ridursi all’ultimo minuto e realizzare un prodotto frettoloso. Una pubblicazione costante e attenta consente di monitorare e conoscere il proprio pubblico e di raggiungere i propri obiettivi (che siano un aumento delle vendite di prodotti o di servizi, delle collaborazioni e sponsorizzazioni con i brand, ecc.).

Come creare un piano editoriale Instagram: idee e suggerimenti

Come ben spiegato da questo articolo pubblicato sul sito dell’agenzia Ag Digital Solutions di Milano, il processo iniziale e fondamentale per la creazione di un piano editoriale Instagram è quello di studiare il proprio pubblico. Infatti, stabilire la propria audience è fondamentale per capire a chi ci si rivolge e come e cosa comunicare. Questa operazione non è così scontata come potrebbe sembrare. Sono tanti i progetti che falliscono perché non si comunica con il giusto target di persona o si comunica male o si punta a voler convincere la “massa” (alle volte è più vantaggioso rivolgersi a utenti specifici). Questo discorso vale sia per chi vende prodotti che per chi locali come pizzerie, bar o ristoranti.

Il secondo step è di studiare i competitors, quelli che appartengono alla propria stessa nicchia e si rivolgono agli stessi utenti. Una volta che i propri competitors sono stati individuati, è importante verificare: la frequenza con la quale pubblicano contenuti (una volta a settimana, più volte, ogni giorno, ecc.), quali argomenti trattano (foto di prodotti o servizi, recensioni dei clienti, foto o video del locale, video “dietro le quinte”, ecc.), quali formati di contenuti utilizzano (se puntano di più sulle storie, sui reels, sugli IGTV, ecc.), quanti followers hanno (così da capire il proprio bacino di pubblico potenziale) e l’engagement (la percentuale di like e commenti a ogni post in base al numero totale di utenti).

Fatto ciò, bisogna “trovare il proprio stile” per essere facilmente riconoscibili dal proprio pubblico. Instagram è un social network che punta molto sull’estetica e sul “bello”, di conseguenza, il proprio feed deve essere abbastanza uniforme ed esteticamente accattivante. Per fare ciò, per i propri contenuti, bisogna scegliere font, colori, voice over e tipologia di video/foto specifici. Fatto ciò, bisogna essere coerenti nel tempo.

Creare piano editoriale Instagram: cosa fare, esempi

Il quarto passaggio, anche se in parte è già stato accennato nella parte dedicata ai competitors, riguarda la scelta degli argomenti da trattare. Una volta compresa la propria strategia di comunicazione, bisogna quindi decidere quale tipologia di argomenti e di contenuti pubblicare e con quale frequenza. Non esiste un approccio che vada bene per tutti, quindi inizialmente è opportuno fare dei “tentativi” e dei “test”. Bisogna infatti capire quali sono i contenuti che piacciono di più al proprio pubblico e attirano più visual e “like”.

Completati tutti questi step, il quinto è ultimo passaggio è quello di creare il calendario editoriale verso e proprio, contenente tutti quei fattori elencati in precedenza. Quindi segnare, per ogni giorno, quali e quanti contenuti pubblicare o se non pubblicare nulla in quella determinata giornata. Oppure se volete alternare storie a post, oppure se volete pubblicare almeno una storia al giorno, ecc.

Ci sono poi vari modi per creare un piano editoriale Instagram. Ad esempio è possibile un foglio di calcolo in cui ogni cella simboleggia un giorno della settimana. In questo modo, sarà tutto chiaro e immediato a livello grafico. Se invece si vuole optare per una grafica più originale e “accattivante” è possibile puntare su tools di grafica online come Canva, disponibile anche per app. Infine, un altro metodo abbastanza immediato e pratico è quello di utilizzare Google Calendar, che manda anche delle notifiche per ricordare tutti gli appuntamenti e gli eventi in programma.